U15  28/05/2017   SEMIFINALE

SPORTING MILANINO – BASKET ISEO 67-63

Parziali: 17-15, 25-19, 18-19, 7-10

Basket Iseo: Quaresmini n.e., Buffoli n.e., Codenotti 5, Abrami, Cuminetti n.e., Serioli, Aglioni 19, Archetti n.e., Staffiere G. 6, Serana 6, Zubini 8, Staffiere R. 19. All.re: Adamini Vice: Verzeletti e Consoli

Arbitri: Balestrieri e Panella

Si interrompe contro lo Sporting Milanino la corsa dei nostri Under 15, con un incontro faticoso e combattuto fino alle battute finali, al cospetto di un avversario tostissimo che è riuscito a far prevalere il suo atletismo e la sua organizzazione di gioco, risucchiando tutte le risorse fisiche e mentali dei nostri.

La calura di Milano 3 è in parte mitigata dal verde rigoglioso del Parco Agricolo Sud Milano, che circonda l’irreale villaggio costruito dal Cavalier Silvio nei suoi anni d’oro, ma i ragazzi sono troppo concentrati per soffrire qualsiasi tipo di condizione atmosferica, persino quella “artificiale” all’interno del palazzetto con le due tifoserie che si sfidano a colpi di cori e trombette (con il bandierone da 25 metri degli ultras gialloblu che fa la sua porca figura...).

La partita inizia e si capisce fin dalle prime battute che ci sarà da lottare. I ragazzi dello Sporting provano subito a mettere in difficoltà i nostri, facendo leva su un atletismo superiore, che si concretizza con attacchi al ferro in velocità che i nostri faticano a contenere. Nonostante questo, all’inizio sono gli iseani che sembrano trovare con più fluidità la via del canestro, portandosi in vantaggio, e ai milanesi serve un time-out per trovare la scossa e, con un colpo di reni sul finale di periodo, trovare in primo minimo vantaggio.

Nel secondo parziale la difesa iseana comincia a imbarcare un po’ d’acqua. Merito, soprattutto, degli avversari, che, con dei bei giochi organizzati, buona circolazione e movimenti senza palla, trovano efficaci soluzioni offensive, ben supportati anche nel tiro dalla lunga distanza. Oltretutto i nostri soffrono un po’ troppo il gioco fisico dei milanesi, che gli arbitri tendono a non punire, generando una miriade di palle perse (alla fine saranno ben 31! Che nell’economia complessiva della partita hanno sicuramente avuto un gravoso impatto). Si va quindi all’intervallo lungo sotto di 8 lunghezze, che tutto sommato sono una fotografia realistica di quanto visto in campo.

Alla ripresa delle ostilità, pur cambiando la musica arbitrale (nel senso che si sente qualche fischio in più da parte degli omini in grigio), sembra non cambiare lo spartito del campo. Gli iseani faticano a trovare continuità offensiva, esponendo al contempo un po’ troppo il fianco alle sgroppate avversarie. Il divario si dilata fin quasi alle 15 lunghezze di vantaggio per lo Sporting e i nostri, dagli spalti, sembrano affaticati e in debito di ossigeno. Sul finire del quarto, però, la fiamma gialloblu si riaccende e, con i milanesi che probabilmente pensano di avere già in tasca il passaggio di turno, un mini-parziale riporta lo svantaggio sotto la doppia cifra, e si va agli ultimi 10 minuti tutti da giocare.

All’inizio dell’ultima frazione Iseo segna subito e porta il risultato sul 60-55, da cui si dipanano 3-4 lunghissimi minuti in cui nessuno fa canestro, con un susseguirsi di possessi da entrambe le parti che sfioriscono tutti in palle perse o tiri sbagliati. Poi lo Sporting si sblocca con una tripla (+8) e sembra riprendere il controllo del match, ma Iseo non ci sta e con le unghie e con i denti, un colpo alla volta, senza mollare mai, ritorna sotto, anche se mai aiutata dalla sorte (un paio di bombe e due tiri dalla media rigettati dal ferro, dopo averlo corteggiato per tre-quattro rimpalli). A 90 secondi dal termine il punteggio dice 64-63 per lo Sporting, con Iseo in lunetta per impattare. Purtroppo, ancora, il ferro dice di no e tocca soffrire fino all’ultimo. I milanesi segnano, mentre la tripla del pareggio iseano sbecca l’anello del canestro e sul successivo fallo sistematico a pochi secondi dal termine lo Sporting realizza il tiro libero che vale il +4, spegnendo di fatto ogni speranza per i nostri.

E finisce così, senza troppi rammarichi, con gli iseani che rendono l’onore delle armi allo Sporting Milanino, meritevole della vittoria, in virtù di una fisicità e di un atletismo superiori, che hanno fatto la differenza in alcuni momenti del match. E onore anche ai nostri ragazzi, che hanno lottato per tutti i 40 minuti della partita, senza arrendersi mai, facendo sudare gli avversari fino, letteralmente, ai secondi finali.

PROSSIMI INCONTRI

Nonostante la faticata e la sconfitta rimediata, c’è ancora un ultimo capitolo per chiudere la stagione. Giovedì prossimo, primo giugno, alle ore 15,30 nella prestigiosa cornice di Piazza Città di Lombardia, a Milano, tra i grattacieli della Regione, ci sarà la finale per il 3° e 4° posto, che vedrà i nostri Under 15 affrontare la perdente dell’incontro odierno tra Saronno e Curtatone. Entrambe queste formazioni sono temibili e sarà un’altra estenuante partita da vivere ed emozionarsi fino alla fine, per concludere in bellezza questa annata. Vi aspettiamo tutti a tifare i nostri ragazzi.

GO BASKET GO e forza ISEO!

GIO 01/06/17 h. 15,30  -  BASKET ISEO – SARONNO/CURTATONE -  PIAZZA CITTA’ DI LOMBARDIA, MILANO